
Il Comune rilascia ai cittadini residenti i seguenti certificati ed estratti di atti di stato civile:
- certificato ed estratto di matrimonio: attesta il proprio stato civile, quali sono le generalità del proprio coniuge e quando e da chi è stato celebrato il matrimonio
- certificato ed estratto di morte: attesta il decesso di una persona e altri dati relativi al suo decesso
- certificato ed estratto di nascita: attesta il nome e il cognome del bambino e altri dati relativi alla sua nascita
- certificato ed estratto di unione civile: attesta il proprio stato civile, quali sono le generalità del proprio partner, e quando e da chi è stato celebrata l'unione.
Gli estratti sono particolari certificati i cui dati sono presenti nei registri di stato civile del Comune e contengono, oltre ai dati minimi essenziali presenti in un certificato, le annotazioni (cioè dati specifici e significativi dell'evento della vita). Le annotazioni inserite nell'atto sono definite dal:
- Decreto del Presidente della Repubblica 03/11/2000, n. 396, art. 69 per l'atto di matrimonio e di unione civile
- Decreto del Presidente della Repubblica 03/11/2000, n. 396, art. 81 per l'atto di morte
- Decreto del Presidente della Repubblica 03/11/2000, n. 396, art. 49 per l'atto di nascita.
Nel certificato ed estratto dell'atto di nascita è possibile chiedere anche l'indicazione della paternità e della maternità (Decreto del Presidente della Repubblica 02/05/1957, n. 432, art. 3). In questo caso il certificato e l'estratto possono essere rilasciati solo ai genitori o ai diretti interessati, se maggiorenni.
Tipo di atto |
Chi può richiederlo |
Certificato di matrimonio |
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Estratto di matrimonio |
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Certificato di morte |
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Estratto di morte |
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Certificato di nascita |
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Estratto di nascita |
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Certificato di unione civile |
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Estratto di unione civile |
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Se non sussistono divieti di legge, l'estratto per riassunto di un atto di stato civile può essere rilasciato a chiunque ne abbia motivato interesse e conosca tutti i dati necessari per fare la domanda, ad eccezione dell’estratto di nascita con indicazione di paternità e maternità, che può essere rilasciato solo ai genitori o ai diretti interessati, se maggiorenni.
Per avere la garanzia di un estratto per riassunto aggiornato, questo va richiesto all'ufficio di stato civile del Comune in cui venne formato l'atto originale.
Approfondimenti
Se non sussistono divieti di legge, gli estratti di nascita, matrimonio e morte possono essere rilasciati su modello plurilingue quando ne è fatta espressa richiesta da chi ne ha interesse.
Il certificato plurilingue è utilizzato all’estero, precisamente nei Paesi che hanno aderito a specifiche convenzioni internazionali. Questi certificati non hanno bisogno né di traduzione, né di legalizzazione.
I certificati plurilingue sono validi e riconosciuti nei seguenti Stati: Argentina, Austria, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Capo Verde, Estonia, Francia, Germania, Croazia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Moldava, Romania, Serbia e Montenegro, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia (Legge 24/04/1967, n. 344 e Legge 21/12/1978, n. 870).
I certificati che attestano stati e fatti non soggetti a modificazioni hanno validità illimitata.
La validità di certificati ed estratti di atti di stato civile è di sei mesi dalla data di rilascio.
In Comune di Arzignano …
Puoi accedere a un servizio on-line per l'emissione di certificati anagrafici, senza recarti allo sportello:
Nel rispetto di quanto previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 33, solo dopo esserti autenticato, potrai richiedere l'emissione di certificati relativi:
I certificati possono essere rilasciati in carta semplice o in bollo, in relazione all’uso al quale sono destinati.
Se richiedi l'emissione di un certificato in bollo devi prima acquistare un contrassegno (marca da bollo) e inserire il suo codice numerico composto di 14 cifre quando ti sarà richiesto dal sistema.
Una volta scaricato il certificato dovrai incollare il contrassegno esclusivamente sulla stampa del certificato e non potrai più usarlo per altri scopi.
Il Comune conserva il duplicato informatico del certificato emesso, con l'indicazione del codice numerico indicato dal cittadino, per i tre anni successivi all'emissione per consentire all'Amministrazione finanziaria gli accertamenti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica 26/10/1972, n. 642, art. 37.